SEGRETERIE REGIONALI
COMUNICATO
Le Segreterie regionali di Fai, Flai e Uila valutano il silenzio del Governo Regionale sulle tematiche forestali, per ultimo riproposte con lo sciopero generale del 18 luglio u.s., come ulteriore atto di arroganza diretto non solo a non onorare gli impegni assunti nei riguardi dei lavoratori già nel novembre del 2005; ma anche e soprattutto a disconoscere il ruolo strategico che la politica ambientale e forestale può e deve svolgere in Sicilia.
Quantunque nell’ambito della lunga trattativa intercorsa a seguito della summenzionata iniziativa di lotta; era stato convenuto che il Presidente della Regione, On.le Cuffaro, entro il 31 luglio avrebbe incontrato le Organizzazioni Confederali di Categoria per mettere a punto gli interventi necessari a completare il riordino della L.R.16/96 ed ad attuare la 14/06 da oltre un anno emanata ed ancora parzialmente applicata; a tuttoggi nessuna convocazione è intervenuta; implementando così tra i lavoratori forestali uno stato di malessere non più contenibile e governabile.
La disattenzione sul versante della politica forestale, abbinata alla costante mortificazione dei diritti dei lavoratori siciliani, che diversamente dal resto di Italia, ancora attendono che si applichi loro il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro; comprova quanto in scarsa considerazione siano tenuti i processi di sviluppo nell’azione del Governo; e le tematiche del lavoro.
FAI, FLAI e UILA coerentemente con gli impegni assunti con i lavoratori forestali ritengono chiusa qualsiasi interlocuzione con un Governo dimostratosi inaffidabile, per nulla credibile e intento solo a tentare di delegittimare il sindacato; e conseguentemente, nel dichiarare lo stato di agitazione permanente della categoria preannunciano da subito che già per il prossimo 5 settembre verranno convocati gli attivi unitari per l’articolazione territoriale di forti iniziative di lotta in preparazione dello sciopero generale in programma per fine settembre; e con modalità non più rituali e dai risvolti imprevedibili visto il tasso di esasperazione raggiunto dai lavoratori.
Palermo 1 agosto 2007
FAI-CISL FLAI-CGIL UILA-UIL
(F. SCATA’) (S. LO BALBO) (G. PENSABENE)