<<Qualità sociale, ambientale e produttiva, per una certificazione etica delle filiere agroalimentari della Sicilia>>. Questo il tema del 2° Incontro congiunto dei Gruppi Dirigenti Regionali di FLAI/CGIL e Legacoop Agroalimentare Sicilia, in programma venerdì 7 settembre 2007, alle ore 9,30, nel Relais dell’Azienda Abbazia Santa Anastasia di Castelbuono (PA).
All’incontro, che sarà introdotto da Giuseppe Gullo, Presidente Regionale Legacoop Agroalimentare Sicilia, saranno presenti i Presidenti Provinciali di Legacoop Sicilia, i Segretari generali della FLAI delle province siciliane, i Presidenti e i delegati sindacali delle principali Coop.ve agro-alimentari della regione, i componenti della segreteria regionale e delle segreterie provinciali delle FLAI della Sicilia e i Capi-lega comunali dei principali paesi dove sono ubicate le Coop.ve agroalimentari; parteciperanno ai lavori il Segretario Regionale CGIL – Italo Tripi e il Presidente Regionale di Legacoop,Emanuele Sanfilippo.
Nel corso dell’incontro, dopo una relazione di Giulio Benvenuti, Responsabile qualità di Legacoop Agroalimentare, e una comunicazione diSalvatore Lo Balbo, Segretario Generale di FLAI/CGIL Sicilia, specifiche relazioni su singole tematiche svolgeranno, Sergio Caselli, Responsabile relazioni sindacali di Legacoop Agroalimentare, e l’ Ing. Massimiliano Maremonti di DNV Italia Srl Market Manager Sector Food - Centro Sud.
Concluderà i lavori Antonio Mattioli, segretario nazionale FLAI-Cgil.
Il tema della Qualità certificata nell’agroalimentare, della responsabilità sociale dell’impresa e dei processi eco sostenibili sono al centro della riflessione dell’incontro di Castelbuono. In particolare, secondo gli organizzatori dell’incontro, poichè la globalizzazione e le delocalizzazioni fanno aumentare i “rischi” per i consumatori, tanto più gli stessi ri-cercheranno nei prodotti, in specie in quelli agroalimentari, oltre al contenuto in se, anche sicurezza alimentare, salubrità e, da cittadini- contribuenti, anche contenuti di legalità. Legalità nei processi produttivi e nei comportamenti aziendali. In questo contesto la qualità si intreccia strettamente con la competitività e quindi si estrinseca in un rapporto stretto fra produzione e consumo o meglio fra attori della produzione e consumatori, cioè fra i veri protagonisti fondamentali dello scenario competitivo. Palermo, 06.09.07