Palermo, 20 maggio 2008
Prot. n. 1/101/05/08
- Ai segretari territoriali FLAI
- Ai delegati Az. Cons. Bonifica
e p.c. - Ai segretari regionali FLAI
LORO SEDI
Ieri, presso la sede dell’Assessorato Agricoltura e Foreste, su convocazione del Dipartimento Interventi Infrastrutturali rappresentato dal Dirigente Generale Dott. Cartabellotta, affiancato dal Dirigente il Serv. IV Dott. Romano e le OO. SS., si è tenuto un incontro per discutere del contenuto del Decreto attraverso il quale è stato disposto la cessazione degli effetti dei decreti di nomina dei commissari dei consorzi di bonifica, dell’impegno al varo di una legge entro 120 giorni dal suddetto provvedimento e in questo spazio l’affidamento al Dipartimento della gestione dei consorzi. Nel nostro intervento abbiamo messo in rilievo:
- di non condividere il metodo dell’informazione a posteriori su materie che coinvolgendo il mondo del lavoro dipendente, devono vederci invece compartecipi delle decisioni da adottare;
- di non volere direttamente entrare nel merito del decreto purché questo non penalizzi i lavoratori;
- la Flai è da sempre per una gestione razionale, proficua e industrialmente efficace dei consorzi di bonifica e, dunque, favorevole a di tutto ciò che va realmente in questa direzione; siamo anche del parere che è necessario dare corso a una riforma complessiva degli enti di emanazione regionale al fine di evitare duplicati, conflitti di competenze ecc. e per ciò si chiede con forza di farsi portavoce affichè si apra un tavolo di confronto che veda coinvolte le confederazioni sindacali CGIL – CISL – UIL per una riforma sinergica degli enti suddetti;
- di essere pienamente convinti della necessità di dare vita, per ciascun consorzio, ad un elenco speciale di tutti i lavoratori, utile quale punto di partenza per mettere fine ad assunzioni clientelari, in caso contrario le razionalizzazioni prospettate non sarebbero credibili;
- non è strettamente necessario un provvedimento legislativo per riconoscere i diritti dei lavoratori, ciò può e deve avvenire, attraverso l’applicazione del CCNL e delle norme vigenti in materia di lavoro nonché attraverso il ritiro di alcune circolari assessoriali di fatto ostative al riconoscimento di diritti acquisiti;
- di protestare per il mancato avviamento al lavoro degli operai stagionali in alcuni consorzi, nonostante l’impegno assunto e sottoscritto per il loro mancato avviamento, tra la FLAI e il Dipartimento, in occasione della manifestazione del 19 marzo u.s.;
- infine, diciamo con forza, ma con le dovute distinzioni, che il malgoverno dei consorzi non va ricercato solo nella figura del commissariopoiché altrettanta responsabilità è attribuibile ai direttori che rappresentano la continuità amministrativa, la conoscenza storica dei problemi, della programmazione, delle risorse umane, dei mezzi e del territorio.
A conclusione, dall’incontro tra il Dirigente Generale del Dipartimento Interventi Infrastrutturali dell’ Assessorato Agricoltura e Foreste e le OO.SS., sono emersi i seguenti punti:
Sono stabiliti, inoltre, i seguenti impegni:
Pertanto, considerata l’attribuzione delle responsabilità gestionali ridistribuite dal decreto, che si allega alla presente, invitiamo i compagni a farci conoscere i consorzi dove non è partita la contrattazione di 2° livello (turnazione, straordinario, reperibilità, etc...) o dove essa denuncia delle difficoltà.
Per la segreteria regionale | |
Giuseppe Lucifora |