COMUNICATO STAMPA


 


FORESTALI: RIFORMA COMINCIA ITER LEGISLATIVO

BRACCIO DI FERRO IERI TRA CUFFARO E SINDACATI CHE “STRAPPANO” RISULTATO

 

Palermo, 16 marzo 2006

 

Oggi alle 11 i  due disegni di legge sulla riforma della forestazione, uno della maggioranza l’altro dell’opposizione ma dai contenuti pressochè identici, sbarcheranno nella commissione bilancio dell’assemblea regionale siciliana, iniziando così il loro iter legislativo. E’ l’esito di un lungo braccio di ferro tra Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil e il presidente della regione, Salvatore Cuffaro, protrattosi ieri dalle 14 fino a tarda sera mentre migliaia di forestali, reduci dalla manifestazione della mattina, continuavano a sostare davanti palazzo d’Orleans. Ne da’ notizia la Flai Cgil. Da una parte, riferisce il sindacato, “il presidente Cuffaro che non intendeva riconoscere l’accordo sottoscritto il 30 novembre scorso con i sindacati dall’assessore all’agricoltura. Dall’altro Flai , Fai e Uila che non intendevano accontentarsi di 30 milioni di euro dichiarati disponibili dal governo”. “Nostro obiettivo- afferma Salvatore Lo Balbo, segretario generale della Flai Cgil  siciliana- e’ che tutta la legge vada avanti. Al presidente della regione abbiamo peraltro detto che se avesse disconosciuto l’accordo con Leontini avrebbe dovuto per conseguenza ritirargli la delega”. Verso le 22.30 la svolta nel negoziato. “Adesso ci aspettiamo – aggiunge Lo Balbo- che il presidente vada in commissione bilancio a onorare l’accordo sottoscritto e a dichiarare le disponibilità finanziarie per la legge”. Per la riforma  in questione- che prevede la rimodulazione del lavoro forestale (3.820 lavoratori a tempo indeterminato e oltre 12 mila a 151 giornate)a fronte di interventi di riorganizzazione e di specifici obiettivi legati alla tutela  del territorio e dell’ambiente e dello sviluppo delle attività di forestazione - occorrono 70 milioni di euro per il 1° anno, 90 milioni per il 2°, 120 a regime.