COMUNICATO STAMPA

LA FLAI-CGIL DELLA SICILIA PER LA DEMOCRATIZZAZIONE E LA RIFORMA DEI CONSORZI DI BONIFICA. STOP ALLE ASSUNZIONI.

La FLAI-CGIL della Sicilia apprezza la coerente iniziativa dell’Assessore Regionale all’Agricoltura e alle Foreste Prof. Giovanni La Via di azzerare i vertici dei Consorzi di Bonifica della Sicilia e di dare impulso al processo di democratizzazione degli stessi con l’attivazione di meccanismi d’elezione dei Consigli di Amministrazioni.

         Questo rappresenta il primo sostanziale passo di un cambio di direzione su una gestione dei consorzi improntata su scelte politiche-clientelari e finalizzate non ad una gestione economicamente corretta degli stessi. Infatti, a questo logica assistenziale ed in alcuni casi nepotista rispondono anche le ultime immotivate assunzioni fatti da alcuni consorzi, in particolare quello di Ragusa, che la FLAI-CGIL di Ragusa e della Sicilia hanno fortemente criticato e contrastato.

         La FLAI-CGIL della Sicilia ritiene, inoltre, coerente e necessario procedere anche ad una rotazione o ad un allontanamento di tutti quei direttori che non hanno contribuito al risanamento e alla efficienza dei consorzi e ad una riflessione sui sindaci revisori degli stessi consorzi, dato che le responsabilità del crac dei consorzi non può essere solamente addebitata agli Amministratori  Straordinari.

         Per questi motivi ribadiamo quanto convenuto nell’incontro con l’Assessore all’Agricoltura del 28 novembre 2007, in occasione dello sciopero della categoria, di procedere senza ulteriori tentennamenti alla convocazione del tavolo politico per la riforma del settore e alla formalizzazione da parte dell’Assessorato del blocco delle assunzioni e delle istituzioni di un elenco speciale dei dipendenti dei consorzi di bonifica in forza alla data del 21 novembre 2007.

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