Flai-CGIL contro proroga autorizzazione della pesca di novellame

Palermo, 16 aprile 2007

 La Flai Cgil siciliana critica l’assessorato regionale alla pesca per le “continue proroghe della pesca al novellame, un’attività – dice il sindacato -dannosa per l’ambiente, per l’economia ittica e anche per i lavoratori” . Nell’isola l’ultima autorizzazione è stata concessa in febbraio e alcune associazioni di categoria premono attualmente la regione per un’ulteriore slittamento del divieto. “Cosi’ continuando- dice Salvatore Lo Balbo, segretario generale della Flai Cgil siciliana- non si fa altro che continuare a intaccare gli stock ittici con grave danno ”. Lo Balbo contesta alla regione “la mancanza di una politica della pesca all’insegna della fruizione razionale e sostenibile delle risorse e in un ottica di sviluppo del comparto. La dimostrazione di cio’- sottolinea l’esponente della Cgil- sono proprio i provvedimenti sul novellame, gli ultimi peraltro adottati senza sentire il consiglio regionale della pesca, senza interpellare il mondo scientifico, senza verifiche sulle imbarcazioni che effettivamente fanno questo tipo di pesca”. La Flai sollecita il varo del piano regionale di settore  e la convocazione del comitato regionale per la pesca “ per la razionalizzazione e  la gestione sostenibile delle risorse ittiche, ponendo fine alle razzie nei mari ”.