COMUNICATO STAMPA


 

RICHIESTA DI MOBILITA’ PER DIPENDENTI GRUPPO ZAPPALA’ DI BUTERA. PROTESTA FLAI CGIL


Palermo, 12 gennaio 2010

Con la richiesta di mobilità per una ventina di dipendenti di due aziende di trasformazione di prodotti agricoli del gruppo Zappalà (Caterservice sud e Campi siciliani) fallisce un’esperienza di insediamento produttivo nell’area Gela-Niscemi- Butera, avviato nel 2000 con un contratto d’area che prevedeva 40 milioni di investimento e 200 nuovi posti di lavoro. Ne da’ notizia la Flai Cgil che ha proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori e chiede l’intervento del Prefetto di Caltanissetta e l’apertura di un confronto con istituzioni e azienda per arrivare a soluzioni diverse da quelle prospettate. “Parliamo di una zona produttiva - dice Salvatore Tripi, segretario della Flai Cgil siciliana - con grandi potenzialità di sviluppo del comparto agroalimentare e dell’occupazione connessa. Se ci sono aziende che hanno problemi – aggiunge - piuttosto che alla chiusura si dovrebbe pensare a come rilanciarle, rimuovendo gli intoppi che non hanno portato al raggiungimento degli obiettivi occupazionali del contratto d’area e andando oltre”. “In ogni caso - prosegue Rosario Di Prima, segretario della Flai di Caltanissetta - respingiamo la decisione del gruppo Zappalà di disimpegnarsi dal sito di Butera, facendo ricadere sui lavoratori il prezzo della crisi economica. Si tratta – aggiunge - di un insediamento produttivo positivo che può essere una grande occasione per valorizzare e fare crescere le produzioni agricole della zona e offrire lavoro stabile