FAI-CISL
FLAI-CGIL
UILA-UIL
BOZZA DI PIATTAFORMA UNITARIA
PER IL RINNOVO DEL C. P.
L.
DEI BRACCIANTI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI
DELLA PROVINCIA DI
CATANIA
PREMESSA
-
Il passaggio d’obbligo in questo nuovo CPL, dovrà essere quel valore
aggiunto che scaturisce da produzioni di eccellenza e dall’ evoluzione
tecnologica, per soddisfare le richieste del consumatore, ma anche per
un’agricoltura più sostenibile, rispettosa dell’ambiente ed a tutela dei
diritti di tutti gli addetti.
-
Proprio per questo la modernizzazione dell’economia come dei commerci,
la riforma della PAC ed i nuovi processi tecnologici in atto, impongono al
settore profondi cambiamenti in termini di evoluzioni tecniche, organizzative e
sociali. Accettare la sfida dei mercati deve significare, per le aziende, tenere
in debito conto delle strategie di filiera, anche e principalmente, delle
risorse umane sia in termini di qualità del lavoro che di promozione
professionale. Conseguentemente, l’obiettivo di ridurre i costi, non
investendo in innovazioni, mortificando i salari, ricorrendo al lavoro nero; non
applicando le norme in materia di sicurezza; disconoscendo professionalità e
diritti, non solo penalizza i lavoratori ma compromette un equilibrato sviluppo
dell’azienda, che in un sistema globalizzato e competitivo va inteso non più
come un portafoglio di affari da gestire, bensì come un insieme di competenze
da valorizzare.
SFERA
DI APPLICAZIONE
-
Il CPL si applica alle imprese considerate agricole ai sensi dell’art.
2135 del CC e delle altre disposizioni normative vigenti (fermo restando che
tale modifica non si trasferisce automaticamente su eventuali diverse
applicazioni contrattuali preesistenti) ed in particolare:
le
aziende ortofrutticole
le
aziende oleicole
le
aziende zootecniche e di allevamento degli animali di qualsiasi
specie
le
aziende di allevamento pesci ed altri organismi acquatici
le
aziende vitivinicole
le
aziende funghicole
le
aziende casearie
le
aziende tabacchicole
le
aziende faunistico-venatorie
le
aziende agrituristiche
le
aziende di servizio e di ricerca in agricoltura.
ASPETTI
RETRIBUTIVI
Saranno definiti i
salari contrattuali di qualifica tenendo conto dello scarto tra l’inflazione
reale e programmate dal biennio precedente (02 – 03) e dal biennio successivo
(04 – 05).
Si prevede, infine,
l’istituzione del salario variabile per obiettivi in aggiunta al salario di
qualifica motivata da incrementi di produttività e/o redditività di bacino o
aziendale.
L’indennità
sostitutiva dei generi di natura dovrà essere commisurata in € 200,00 annui
per gli operai a tempo indeterminato.
INQUADRAMENTI
PROFESSIONALI
Si propone di rivisitare
il sistema classificatorio per valorizzare sia nuove ed emergenti professionalità
sia quelle già inserite, ponendo, al contempo, l’attenzione sulla necessità
di alzare la scala parametrale.
CONTRATTI
DI FORMAZIONE LAVORO
Si propone che il
trattamento economico da corrispondere ai lavoratori con contratto di formazione
lavoro sia stabilito in € 800,00 mensili.
RAPPORTI
A TEMPO DETERMINATO
Si propone di rendere
cogente le novità introdotte dal CCNL attraverso la stipula di un contratto
scritto, con l’assistenza delle OO. SS., il cui modello sarà allegato nel
presente CPL.
ATTIVITA’
BILATERALI
I processi di
cambiamento in atto sul modello produttivo ed organizzativo, e le modifiche
intervenute, ed in corso di approvazione in materia di walfare comportano un
salto di qualità a tutto campo nel sistema delle relazioni sindacali sempre più
condizionato dalla stretta connessione tra sviluppo dell’impresa e crescita
del lavoro in tutte le sue eccezioni.
E’ in tale contesto
che assume grande valenza il concetto come la funzione della bilateralità che
per le scriventi rappresenta un modo, globale e qualificato metodo per gestire
l’evoluzione delle trasformazioni in atto al fine di collocare
la qualità e la tutela del lavoro al centro dell’impresa.
Pertanto, è opportuno
rendere operativi tutti gli strumenti sanciti dalla contrattazione e dagli
accordi, in particolare:
-
funzionamento e operatività della Cassa Integrazione Malattia e Assistenza
contrattuale;
-
attivazione dell’Osservatorio Provinciale: entro 30 giorni dalla stipula del
contratto le parti nomineranno i propri componenti e nei successivi 60 giorni
dovrà attuarsi l’insediamento degli stessi.
LAVORATORI
IMMIGRATI
La presenza di immigrati
extra UE nel lavoro agricolo, deve essere basata sul principio
dell’eguaglianza dei diritti e delle tutele, con particolare riferimento alla
gestione delle ferie.
LAVORATORI
MIGRANTI
Si chiede la
rivalutazione di quanto previsto in materia di rimborso chilometrico, all’art.
19 lettera B dell’ultimo C. P. L.
RIMBORSO
SPESE E RIMBORSO CHILOMETRICO
Si chiede un incremento
per il rimborso delle spese
effettuate per quanto previsto ai commi 2 e
3 dell’art 48 dell’ultimo C. P. L.
Si chiede, inoltre, un
incremento del rimborso chilometrico di percorso della percentuale prevista
all’art. 49 dell’ultimo C. P. L.
RACCOLTA
DEI PRODOTTI SULLA PIANTA
Le aziende, che
effettuano la vendita dei prodotti sulla pianta, sono tenute a darne
comunicazione all’Ente competente all’accertamento della manodopera (INPS).
L’Osservatorio Provinciale avrà anche il compito di monitorare
gli adempimenti previsti per
le aziende e vigilare sulla conformità dei rapporti di lavoro instaurati.
COTTIMO
Si richiede un
incremento della percentuale prevista dall’art. 51 dell’attuale CPL
FONDO
INTEGRAZIONE MALATTIE ED ASSISTENZA CONTRATTUALE
Si chiede la
rimodulazione del contributo destinato al funzionamento del Fondo ed
all’assistenza contrattuale prevista, anche di un eventuale ampliamento delle
funzioni e prestazioni da erogare.
APPLICAZIONE
D. Lg.vo n. 626/94
Si richiede
l’istituzione della Commissione Paritetica Provinciale di cui al D. Lg.vo n.
626/94 e conseguentemente la definizione della figura del rappresentante
territoriale per la sicurezza ed il responsabile del servizio di prevenzione e
protezione del territorio.
VARIE
Piena applicazione delle
materie demandate alle parti in sede provinciale degli art. 88 e 89 del CCNL.
Catania, 16.07.2003