Piattaforma per il rinnovo del Contratto Provinciale


 

Piattaforma per il rinnovo del Contratto Provinciale  dei lavoratori agricoli e florovivaisti della provincia di Messina

 

Gennaio 2004 - dicembre 2007

 

Premessa

         La riforma della PAC, la modernizzazione dell’economia, i nuovi processi tecnologici in atto, l’attenzione sempre crescente dei consumatori verso prodotti salubri e di qualità, impongono al settore profondi cambiamenti, sia in innovazioni tecniche, sia organizzative e sociali. Accettare la sfida dei mercati, con prodotti di qualità, significa tenere in debito conto le risorse umane presenti nelle aziende, in termini di qualità del lavoro, di stabilizzazione occupazionale, di promozione professionale.

         Obiettivo di questo rinnovo contrattuale è quello di recuperare al centro dell’impresa agricola il valore delle risorse umane, quale scommessa strategica per competere sui mercati. Senza qualità del lavoro non vi può essere qualità delle produzioni.

 

Decorrenza e durata

            Dal 01.01.2004 al  31.12.2007.

Relazioni Sindacali

Costituire l’osservatorio provinciale, composto da sei membri permanenti, che svolge le funzioni previste dall'art. 6 del vigente CCNL.       

Assunzione

                     Le assunzioni degli O.T.D. devono  essere fatte:

a)     per fasi lavorative, con garanzia di occupazione per tutta la durata delle stesse. Le principali fasi lavorative nella provincia di Messina sono:

Frutteto ed agrumeto: Impianto (messa a dimora delle piante), trattamenti fitosanitari, potatura, ricaccio legna, irrigazione, concimazione e raccolta.

Noccioleto: Impianto,  trattamenti fitosanitari, zappatura, concimazione, rimonda, ronca e raccolta.

Olivicoltura: Impianto, trattamenti fitosanitari,  rimonda, zappatura, concimazione e raccolta.

Ortaggi: Zappatura, piantagione, trattamenti fitosanitari, irrigazione, scerbatura, concimazioni, impalatura e legatura ove tecnicamente richiesta, raccolta.

Vivaio: Preparazione del terreno, impianto, lotta fitosanitaria, innesto, irrigazione, zappatura, pulitura pianta, estirpazione.

Vigneto: Lavori di impianto, potatura verde e secca, lavori colturali del terreno, trattamenti fitosanitari, zappatura, raccolta.

b)     Per l’esecuzione di più lavori stagionali con garanzia minima di almeno 101 giornate;

c)      Di durata superiore a 180 giornate.

Per le assunzioni di cui alle lettere b) e c), in sede di definizione del presente CPL, predisposizione di schema di contratto individuale da sottoscrivere tra le parti, con l’individuazione del profilo professionale e del trattamento economico previsto dal CCNL e dal CPL.

Riassunzione

            Al fine di stabilizzare l'occupazione,  il diritto alla riassunzione per gli O.T.D. dovrà essere garantito almeno per lo stesso numero di giornate effettuate l'anno precedente, salvo causa di forza maggiore, ed a tal fine potrà estendersi anche ad altre  fasi lavorative  dell'azienda.

 Tale compito riguarderà  l'azienda, la disponibilità del lavoratore alla riassunzione è da intendersi automaticamente riconfermata di anno in anno. Nella riassunzione si terrà conto delle seguenti priorità:

1) professionalità;

2) anzianità di servizio;

3) situazione di famiglia.

Convenzioni

         Al fine di favorire l'incontro tra domanda e offerta di manodopera, applicazione dell'istituto della convenzione prevista dal CCNL e dalla legge 608/96, art. 9 ter comma 6 e dal Decreto Leg.vo 146/97, art. 3.

Manodopera Migrante

         Alla manodopera migrante devono essere garantite tutte le norme previste dal Contratto Provinciale e dal CCNL.

         Le spese di trasporto, qualora l'azienda non vi provveda con propri mezzi,  sono a carico dei datori di lavoro e debbono essere pari  al rimborso del prezzo del biglietto a.r. del mezzo pubblico giornalmente utilizzato.

         Nel caso di utilizzo del mezzo proprio, l'azienda è tenuta a corrispondere un'indennità,  per ogni Km percorso,  pari ad 1/5 del costo della benzina super.

         In caso di pernottamento, l'azienda  deve garantire alloggi idonei, adeguati servizi igienici e mensa.

Lavoratori extracomunitari

            Dare piena attuazione  alle leggi che garantiscono il diritto di cittadinanza  a questi lavoratori, sottraendoli dalle aree di sfruttamento cui sono sottoposti ed in contrapposizione agli altri lavoratori. Dovranno essere valutati particolari esigenze indotte da usi, costumi e religione diverse al fine trovare le soluzioni più adeguate in materia di orario, riposi, festività e ferie, ed eventuali strutture di accoglienza e servizi in genere.

         Le OO.DD. comunicheranno alle OO.SS. le eventuali assunzioni di operai extracomunitari.

Contratti di formazione e lavoro

Proposta di trattamento economico da indicare in sede di trattativa.

Inquadramento

A) Operai agricoli

Si riconferma la classificazione preesistente nelle tre aree professionali e s’individuano in aggiunta i seguenti profili con relativo inquadramento nelle aree professionali:

Specializzato super:

a) Plurimansioni

Addetto alla meccanizzazione agricola;

Acquicoltura;

Con riserva di presentare in sede di trattativa  eventuali proposte di nuovi profili, definendone l’inquadramento nell'ambito delle declaratorie del CCNL.

B) Operai florovivaisti

Si riconferma la classificazione preesistente.

         Con riserva di presentare in sede di trattativa  eventuali proposte di nuovi profili, definendone l’inquadramento nell'ambito delle declaratorie del CCNL.

Pari Opportunità

         Sulla base della normativa vigente, si propone di prevedere idonei strumenti volti a favorire l'occupazione femminile ed il passaggio dalla 2^ alla  1^ area, anche con idonee iniziative di formazione attraverso gli enti preposti.

Orario di lavoro

         L'orario di lavoro è stabilito in 39 ore settimanali, pari ad ore 6,30 giornaliere.

         Nel caso di articolazione su 5 giorni settimanali, l'orario è di otto ore giornaliere per 4 giorni e di 7 ore per il 5° giorno.

Riposo settimanale

         Agli operai è dovuto un riposo settimanale di 24 ore consecutive corrispondenti con la domenica.

         Per gli operai addetti al governo del bestiame e per  quelli aventi particolari mansioni, ogni eventuale variazione deve essere concordata almeno 48 ore prima.

Permessi per corsi di addestramento professionale e recupero scolastico

         I lavoratori a tempo determinato che frequentano i corsi di cui agli artt.34 e 36 del CCNL,  per usufruire dei permessi devono presentare:

a) certificato di iscrizione rilasciato dall'ente e/o dalla scuola;

b) certificato trimestrale di frequenza.

 

Permessi straordinari

         Ai donatori di sangue è concessa una giornata di permesso retribuito da usufruirsi secondo le modalità previste dalla legge 13.7.1967 n.584.

         Il permesso matrimoniale retribuito è elevato a 15 giorni.

            Interruzioni e recuperi

         Nel caso di interruzioni dovute a causa di forza maggiore, se l'evento avviene nelle prime 3 ore, il lavoratore avrà diritto al 50% della retribuzione di qualifica; se l'evento avviene oltre la 3^ ora, al lavoratore spetterà l'intera retribuzione di qualifica. In questo caso, se comandato, resterà a disposizione dell'azienda fino alla fine del turno di lavoro.

Accordi aziendali

         Incontri a livello aziendale  per l'ottimale utilizzazione degli strumenti contrattuali ( ferie, riposi, riduzione d'orario ), e concordare le misure atte allo scopo.

         Prevedere percorsi, anche di natura formativa, per il passaggio dei lavoratori da tempo determinato a tempo indeterminato.

Individuazione dei settori cui prevedere erogazioni strettamente correlate al raggiungimento degli obiettivi (incrementi di produttività, di qualità, di competitività )

Aumenti salariali

            Per ciò che riguarda la rivendicazione degli aumenti salariali, si precisa che lo scarto tra inflazione reale e programmata per il biennio 2002/2003, è pari al 2.2%, permanendo le attuali tendenze sul dato 2003. Per il biennio 2004/2005, riserva di presentare in sede di trattativa analitica proposta. 

Istituzione del salario per obiettivi, per comparti trainanti, in misura pari al 5% del salario contrattuale.

Individuazione di settori e  programmi cui prevedere erogazioni strettamente correlate al raggiungimento degli obiettivi (incrementi di produttività, di qualità, di competitività ) aziendalmente tra le parti concordati.

Obblighi  tra le parti

            La corresponsione della paga agli O.T.I. avverrà entro il giorno 27 di ogni mese di scadenza. Il salario agli O.T.D. verrà di norma corrisposto entro i cinque giorni del mese successivo. 

Per gli operai assunti ai sensi dell’art. 3, lett. B) e C), prevedere l’erogazione della retribuzione con le medesime modalità in vigore per gli OTI. Tale modalità sarà espressamente prevista nel contratto individuale sottoscritto tra le parti previsto dallo stesso articolo. 

         A fine rapporto di lavoro  al lavoratore sarà rilasciato regolare prospetto relativo al T.F.R. corrisposto.

Rimborso spese

            I lavoratori  comandati a prestare servizio fuori dell'azienda, hanno diritto al rimborso delle spese effettuate ( viaggio, vitto, alloggio) previa presentazione di giustificativi.

Indennità di percorso

         Qualora l'azienda non fornisca il mezzo di trasporto, è dovuta al lavoratore un'indennità pari ad un quinto del costo della benzina.

         Tale indennità sarà corrisposta dal recapito del collocamento comunale e/o frazionale in cui il lavoratore è iscritto, oppure dalla casa comunale di residenza del lavoratore se più vicina al luogo di lavoro.

Attrezzi ed utensili

            L'indennità attrezzi è fissata in euro 0.50 giornaliere.

Cottimo

         Quando il lavoro è eseguito a cottimo, al lavoratore dovrà essere consentito un guadagno minimo non inferiore al 25% in più della normale retribuzione.

Vendita di prodotti sulla pianta

            Il titolare dell'azienda, nel caso di vendita del prodotto sulla pianta, deve darne comunicazione alle OO.SS. firmatarie del presente contratto.

         Nel contratto di vendita dovrà prevedersi la difesa dei livelli occupazionali dei lavoratori già dipendenti dell'azienda agricola.

Rimborso Generi in natura

            Gli O.T.I. che per contratto individuale, per consuetudine e comunque di fatto percepiscono generi in natura o beneficiano di alloggio o annessi ( orto, ecc... ), nel caso siano privati di tali benefici, saranno indennizzati, forfetariamente, con la somma di euro  300, 00

Lavori pesanti e nocivi

            Sono considerati lavori pesanti:

scasso a mano, trasporto e maneggio di pesi superiori a 15 Kg, abbattimento di alberi con mezzi non meccanici, abbacchiatura e lavori in acqua.

         Sono considerati lavori nocivi:

preparazione e somministrazione di antiparassitari, anticrittogamici, erbicidi ed insetticidi, pulitura interna delle vasche da vino della feccia, pulitura stalle e lavori in concimaia, lavori svolti nei silos,  lavori svolti nelle serre.

Riduzione orario di lavoro per lavori pesanti e nocivi

            Riduzione dell'orario di lavoro di 2 ore e 30 per tutti i lavori pesanti e nocivi.

         Agli operai per il periodo in cui sono adibiti a lavori pesanti e/o nocivi, sarà corrisposta una maggiorazione del 10%.

Sicurezza, ambiente di lavoro e salute

Istituzione della commissione paritetica provinciale prevista dal decreto leg.vo 626/94;

Istituzione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e responsabili del servizio di prevenzione e protezione territoriale.

         I trattamenti con prodotti nocivi vanno vietati durante la presenza in azienda di altri lavoratori;

Le aziende non potranno adibire personale femminile entro i primi tre mesi di gravidanza a mansioni nocive e pesanti;

Agli O.T.I., adibiti ai lavori nocivi, saranno concessi 5 permessi retribuiti annui per sottoporsi a visita medica; Agli OTD assunti ai sensi delle lettere b) e c), tali permessi saranno riproporzionati in base alle giornate lavorate.

         Gli O.T.D. che raggiungono 40 giorni l'anno presso la stessa azienda, hanno diritto ad 1 permesso retribuito per sottoporsi a visita;

Dotazione di tutti i mezzi idonei ( tute, stivali, guanti, mascherine, ecc... ) per proteggere i lavoratori da possibili intossicazioni e malattie;

Esplicito richiamo delle norme antinfortunistiche legate all'utilizzo dei mezzi meccanici.

Attività bilaterale

         Si ritiene di dover procedere alla verifica del funzionamento attuale del FIMI ed alla individuazione  delle prospettive di miglior servizio ai lavoratori, con possibilità di ampliarne  i compiti  nel campo delle erogazioni integrative sanitarie.

         Allargarne le competenze, anche attraverso le opportune modifiche statutarie, alla gestione della 626/94.

         Visti gli artt. 7 e 9 del CCNL (centri di formazione agricola, azioni bilaterali) sviluppare apposito confronto in sede di trattativa al fine di pervenire ad idonee soluzioni.

Diritti Sindacali - Delegato D'Azienda - Assemblee aziendali

            Applicazione integrale del protocollo d'intesa e delle norme del CCNL.

Le riunioni in azienda, oltre che dalle rappresentanze sindacali aziendali, possono essere indette, congiuntamente o singolarmente, anche dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente contratto

Quote sindacali per delega

         L'azienda è tenuta dietro lettera/delega sottoscritta dal lavoratore interessato, ad operare la trattenuta del 1%  per contributi sindacali ed a versarla all'Organizzazione Sindacale, firmataria del presente contratto, cui il lavoratore è iscritto,  secondo le modalità che l' O.S. comunicherà.

         La delega può essere consegnata direttamente dal lavoratore ovvero inviata dall'O.S. cui appartiene.

            Norma di rinvio

            Per quanto non espressamente previsto nel presente testo, si rimanda al CCNL vigente.