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VINI CORVO

 
     
  24 nov 1988 - Accordo integrativo aziendale  
  16 ott 1996 - Accordo di rinnovo dell'integrativo aziendale  
  22 mag 2000 - Accordo di rinnovo dell'integrativo aziendale  
  12 settembre 2005 - Palermo, elezione positive per i delegati della Flai-cgil della Vini Corvo. Il Comunicato  

 

ACCORDO DI INTEGRATIVO AZIENDALE

24.11.1988

Il giorno 24 novembre 1988

- La Casa Vinicola Duca di Salaparuta, assistita dall’Intersind, delegazione della Sicilia

- La FLAI-CGIL e la FAT-CISL

- le R.S.A. di stabilimento

si sono incontrate per esaminare le richieste avanzate dalle Organizzazioni sindacali nel

mese di aprile 1988 e dopo ampio confronto hanno convenuto quanto segue a completa

definizione delle stesse.

 

1.1 La convergenza dei reciproci interessi (aziendali e del personale) è stata la condizione essenziale per il perfezionamento di una intesa che, a conclusione di un ampia confronto sui diversi aspetti del sistema delle Relazioni Industriali, dovrà assicurare all’impresa le necessarie certezze produttive, in una significativa proiezione temporale (gennaio 1989-dicembre 1991).

 

1.2. Definita la problematica attinente all'informativa sui programmi aziendali, ai rapporti di natura sindacale con R.S.A. ed O.S.L., (All. documenti A e B), circa i riflessi economici delle richieste espresse in piattaforma, si sono tenuti presenti in particolare:

 

1.2.1. Il combinato disposto degli artt. 29 e 76 del CCNL per le Aziende alimentari per il cui effetto la contrattazione integrativa aziendale su temi economici è prevista per la istituzione di un premio di produzione collegato ad elementi obiettivi.

 

1.2.2 L'analisi dei dati contabili e di gestione aziendale da cui si è tratta congiuntamente l'opportunità di operare in modo adeguato allo scopo di ottimizzare la competitività dell'impresa.

A fronte delle richieste economiche formulate, si da atto alle OO.SS.LL. di avere intesa finalizzare fin qui le opportune verifiche verso siffatta metodologia operativa.

 

2. - OBIETTIVI

2.1 - Dalla superiore premessa consegue che soltanto a fronte di un incremento di produttività aggiuntiva diretto a ricostituire un più, equilibrato rapporto tra reale produzione unitaria e tempo effettivo impiegato, potrà sortire in favore del personale una adeguata contropartita economica, a soluzione delle aspettative insorte.

2.2 -Così inquadrata la problematica, le parti hanno inteso:

 

2.2.1. Operare congiuntamente, con le più opportune iniziative, al fine di attenuare gli effetti di una sostanziale sclerosi –nel turn-over- di personale, particolarmente accentuatasi nel corso degli anni per via della previsione normativa regionale in tema dì mobilità tra le Aziende a partecipazione regionale (All. C).

L'obiettivo: un miglioramento complessivo d'ordine funzionale ed economico attraverso un parziale rinnovamento degli organici.

 

2.2.2 – Concordare idonei parametri produttivi atti anche a rimuovere gradualmente l'assetto di una struttura retributiva aziendale complessivamente non incentivante ed informata a criteri di sostanziale uniformità ed appiattimento di valori professionali, esperienza ed assiduità.

L'obiettivo: un recupero di produttività quale risultato di adeguate sensibilizzazioni basate su incentivazioni economiche di carattere collettivo, individualmente riferite.

 

3 - PRODUTTIVITA' E SALARIO

3.1 Premessa

Nell'esercizio 1986 sono state confezionate produzioni per complessivo numero 10.972.794, calcolato in base ai coefficienti congiuntamente stimati per le singole referenze, partendo dalla produzione standard dì 0,750 ml., e qui di seguito riportati:

TIPO PROD.

PAR

Norm 0,750

1.00

Norm 0,375

1,22

Norm 0,187

1.30

Spec 0,750

5,50

Duca Enrico Nudo

1,83

Duca Enr.Topazia

2,00

Totali Bottiglie

 

Totali Param.

 

Tins USA

13,75

Conten. da 2

18,33

Conten. da 3

15,71

Conten.da 4

18,33

Cassetta da 2

13,75

Cassetta da 4

18,33

Cassetta da 6

13,75

Cassetta da 8

36,66

Segesta

183,33

 

A fronte della superiore produzione complessiva che nelle varie fasi ha interessato i dipendenti tecnici di stabilimento si è registrato un monte globale di 84.209 ore lavora tra ordinarie e straordinarie.

Se ne deduce, pertanto, che la resa oraria unitaria è stata di 130,30 numeri di produzione effettiva. Nell’esercizio 1987 sono state confezionate produzioni per complessivi n.11.882.488.

A fronte della superiore produzione complessiva si è registrato un monte globale di. 95.523 ore tra ordinarie e straordinarie, con riferimento ai dipendenti tecnici di stabilimento. Se ne deduce pertanto, che la resa oraria unitaria è stata di 124,39 numeri di produzione effettiva con decremento del 5% ca. rispetto all'anno precedente. (Totale globale parametrato diviso Totale ore effettivamente lavorate).

 

3.2 - Sviluppo

L'obiettivo per il triennio 1989-1991 è di realizzare un incremento graduale di produttività pari al 10% rispetto al dato ultimo consolidato al 31/12/1987.

Il dato è coerente:-

a) Con la possibilità concreta di elevare la resa giornaliera della linea di imbottigliamento a 60.500 pz., avuto riguarda ai seguenti parametri di riferimento (addetti n.13 - ore giornaliere 130) mediante opportune iniziative d'ordine tecnico-organizzativo, ovverosia, riproporzionando a regime ordinario, n.13 addetti con 104 ore complessive giornaliere per una produzione di 48.000 pz.;

b) Con gli obiettivi di mercato concretamente perseguibili nel triennio, in

considerazione soprattutto della capacità impiantistica esistente.

Gli obiettivi minimi di periodo in termini di produttività possono pertanto così sintetizzarsi:

1989 incremento del 6% ca. dei valori della resa oraria unitaria consolidata al 31/12/1987.

1990 = incremento all'8% ca.

1991 = incremento al 10% ca.

A titolo meramente esemplificativo, posto che l'obiettivo di produzione per il 1989 è quantificabile in numero 12.843.450, dovranno essere globalmente impiegate MAX n.97.410 ore tra ordinarie, straordinarie, (resa oraria unitaria pari a 131,85).

 

3.3 - Progetto dì incentivazione economica conseguente

3.3.1. Premessa

Posto che la sviluppo dei predetti parametri di produttività, pur essendo prevalentemente centrato sui consuntivi di imbottigliamento (e confezionamento) è riconducibile agli altri reparti di produzione aziendale per le interconnessioni di tipo funzionale che ne derivano a monte ed a valle del processo di lavorazione (cantina - magazzino "' ) il presente progetto di incentivazione è riferito a tutto il personale tecnico dipendente ivi inclusa quello appartenente all'area dei servizi generali se eventualmente utilizzabile nei cicli di lavorazione direttamente o indirettamente produttivi.

Specifici altri parametri di riferimento saranno adottati nei confronti del personale amministrativa e commerciale d’ufficio (4.3.3).

La tabella riassuntiva qui allegata, controfirmata dalle parti costituisce parte inscindibile del presente accorda.

Al termine del mese di giugno di ciascun anno l'Azienda fornirà alle R.S.A. informative sull'andamento del programma in corso.

 

3.3.2- Articolazione

(Personale tecnico)

 

3.3.2.1- Valutazione economica degli obiettivi

 

Tot.glob.

produtt.

 

 

parametri

DELTA+% su

circa

 

Tot. ore

1987

n. pz. imbot.

 

eff. lav.

(=124,39)

giornate

Obiettivo 1989

131,85

6%

58.300

Obiettivo 1990

134,34

8%

59.400

Obiettivo 1991

136,83

10%

60.500

 

 

3.3.2.2 - Valorizzazione degli apporti individuali agli obiettivi collettivi:

professionalità, esperienza, capacità di lavoro.

 

n.-appart.

Lorda annuo

 

 

 

 

Param.

Liv.

(al 'Nov. 89)

x punto % di

1989

1990

1991

 

 

 

+ produtt

6%

8%

10%

230

1s

6

241.500

1.449.000

1.932.000

2.415.000

200

1

12

210.000

1.260.000

1.690.000

2.100.000

165

2

11

173.250

1.039.500

1.396.000

1.732.500

145

3A

8

152.250

913.500

1.219.000

1.522.500

130

3

8

136.500

819.000

1.092.000

1.365.000

120

4

22

126.000

756.600

1.009.000

1.260.000

110

5

20

115.500

693.000

924.000

1.155.000

100

6

-

105.000

630.000

8 40.000

1.050.000

I prefissati importi di incentivazione costituiscono massimale non ampliabile in relazione ad eventuali incrementi dì produttività che potrebbero registrarsi in eccedenza.

 

3.3.2.3 Articolazione del progetto (personale amministrativo e commerciale).

Nei confronti del personale amministrativo e commerciale, l'obiettivo che sì pone a base dell’incentivazione economica, consiste nella valorizzazione delle vendite sia sotto il profilo delle quantità da esitare (n. vendite previste) in diretta connessione con le quantità da produrre nel periodo che relativamente alle metodologie connesse al miglioramento sostanziale delle più varie attività di gestione.

Gli obiettivi non altrimenti misurabili in termini di riscontro unitario, possono così sintetizzarsi:

1989 1990 1991

a) vendite per quantità 9900ml. 10000ml. 10400ml.

b) rotazione media del credito

intesa quale rapporto tra i

ricavi ed il monte crediti e

portafoglio 120gg. 110gg 100gg.

(media annua)

Il presente accordo, ove riferito agli impiegati con mansioni di capi area non potrà essere cumulato con eventuali incentivazioni che potrebbero essere strutturate in modo specifico per tali professionalità.

 

3.3.3 Valorizzazione degli apporti individuali agli obiettivi collettivi: Assiduità

Il premio che maturerà collettivamente al raggiungimento degli obiettivi prefissati non sarà erogato ai dipendenti che abbiano registrato un livello di assenteismo superiore al 6% sul monte ore di lavoro annuo contrattuale.

Per un tasso di assenteismo dal 4 al 5% il premio sarà erogato nella misura del 75%; dal 5 al 6% sarà erogato nella misura del 50,%

N.B. Il concetto di assenteismo è da intendere in senso lato con esclusione delle malattie ospedalizzate, maternità, dell’infortunio sul lavoro, dei permessi sindacali retribuiti a norma di legge e dì CCNL.

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ACCORDO DI RINNOVO DELL'INTEGRATIVO AZIENDALE

24.11.1988

Il giorno 16 Ottobre 1995 si sono incontrati a Palermo:

- La Casa Vinicola Duca dì Salaparuta, assistita dall'INTERSIND delegazione per la Sicilia;

  • la R.S.U. aziendale assistita da FAT-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL, con la presenza di CGIL,CISL e UIL Territoriali;

Le parti, con il presente verbale, hanno inteso rinnovare il preesistente accordo integrativo aziendale 24.11.88, con la definizione di un unico PREMIO PER OBIETTIVI, come prevìsto dall'art.28 del CCNL 6.7.95,e distinto nei seguenti tre elementi:

 

1) elemento di produttività;

 

2) elemento di redditività;

 

3) elemento di assiduità.

1) - In particolare per quanto riguarda l'elemento di produttività restano fermi i criteri che ne disciplinavano nel preesistente accordo, struttura ed articolazione, mentre vengono riaggiornati gli indici ed ì parametri base alla luce delle intervenute variazioni impiantistiche, così come indicato nelle allegate tabelle Al,A2,A3,che fissano gli obiettivi produttivi per il periodo di vigenza dell'accordo('95-'98),e modificati i valori economici posti a base del meccanismo; in particolare i nuovi valori dovranno assicurate, ad obiettivi conseguiti, un incremento globale annuo lordo di L.6.000.000 da suddividere al personale dipendente secondo i criteri di erogazione dell'accordo 24.11.98,i- cui valori si incrementano quindi come indicato nell'allegata tabella B.

Inoltre, con riferimento ai nuovi obiettivi proposti, vengono previste verifiche alla fine del l° semestre 1996 e del l° semestre 1997.

Ferme restando le suddette verifiche le parti sì incontreranno entro il mese di Febbraio 1996 per definire l’incidenza del ferma linea per confezionamento delle cassette natalizie e speciali sugli obiettivi produttivi.

 

2 )- Circa l'elemento di redditività, nuova componente dell'istituto in argomento, si conviene che la maturazione del relativo importa globale, annuo, lordo di L.19.000.000, venga suddiviso ai dipendenti, in aggiunta all'elemento di produttività di cui al punto precedente, e con i medesimi criteri di erogazione dell'accordo 24.11.88,al raggiungimento di una redditività aziendale almeno pari o superiore alla media dell’utile operativo lordo degli ultimi 3 anni ('92,'93,'94).(Vedi tab.C e Cl all.te).

 

3) -La terza parte del premio per obiettivi, chiamato elemento di assiduità, trova origine nella cosiddetta ex 'gratifica di bilancio", già erogata dall’azienda negli anni precedenti a mero titolo di liberalità e sulla quale le partì si danno atto, con il presente verbale, che essa era priva di ogni elemento tale da poterla ricondurre alla nozione di retribuzione legale e/o contrattuale ,ed in particolare le OO.SS.LL. e le R.S.U. sottoscritte dichiarano di rinunciare a qualsivoglia pretesa passata, presente e futura sull'istituto in argomento.

Il nuovo elemento di assiduità di importo globale, annuo, lordo di L.50.000.000 verrà erogato al 28.2. dell'esercizio successivo alla maturazione, in unica soluzione ed in parti uguali pro-capite, a condizione che ciascun dipendente non abbia realizzato più di un giorno di assenza al mese o alternativamente, più di tre giorni al trimestre - escluse le assenze già previste dal precedente accordo 24.11.99 e successiva modifica - nel qual caso si realizzerà la mancata percezione di 1/12 dell'importo per ognuno dei mesi nei quali sì sono verificate le assenze. Il computo delle assenze suddette sarà effettuato a partire dal 1.1.1996.

I tre elementi come sopra descritti ai punti 1,2,e3,formano il cosiddetto "Premio per obiettivi" di cui all'art.29 del CCNL 6.7.95 e di questo ne seguono le sorti in riferimento ai riflessi sugli altri istituti contrattuali e di legge.

Il premio per obiettivi, come sopra definito per il quadriennio 1.1.1995 - 31.12.199E3, sarà erogato al personale con contratto a tempo indeterminato in forza alla data del 20 Settembre 95, mentre per il personale di nuova assunzione dopo tale data, sarà erogato dopo un biennio dall’assunzione e per il biennio successivo, limitatamente al 50% di quanto dovuto ad un lavoratore di pari qualifica e parametro.

 

Ambiente di lavora e sicurezza.

Le parti, in relazione all'emanazione del D.lgs 626/94,afferente l'igiene e la sicurezza dei lavoratori, e in attuazione dell'accordo interconfederale 22.6.95, sulla materia, convengono di rincontrarsi alla conclusione del percorso negoziale in atto a livello nazionale.

 

Relazioni industriali e informazioni alle R.S.U.

In coerenza con i criteri e le indicazioni contenuti nei protocolli sottoscritti dalle parti sociali il 31.7.92 e il 23.7.93 in sede Governativa, nonché nell'accordo di settore 13.1.94 sulla materia delle RSU, le parti, rilevato che rientra negli obiettivi comuni la realizzazione di condizioni di sempre maggiore efficienza e competitività dell'Azienda, confermano l’importanza di promuoverla tal fine, un sempre maggiore sviluppo di corrette relazioni industriali e la ricerca di comportamenti coerenti da parte dei propri rappresentati, con la concreta attuazione, in particolare, di azioni idonee per prevenire l’insorgenza di conflitti o per il loro superamento.

In un contesto di relazioni industriali come sopra delineate le parti concordano di attuare gli incontri contrattuali di informativa alle RSU sui programmi aziendali ed eventuali nuovi assetti proprietari in occasione. delle verifiche programmate al punto l) del presente verbale sugli obiettivi di produttività.

 

Per quanto non modificato nel presente verbale, valgono le pattuizioni sottoscritte

con l'accordo 24.11.1988.

FAT-CISL

CASA VINICOLA DUCA DI PALAPARUTA

FLAI-CGIL

INTERSIND del. SICILIA

UILA-UIL

 

 RSU Aziendale

 

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ACCORDO PER IL RINNOVO DELL'INTEGRATIVO AZIENDALE

 

Bottiglie equivalenti: coefficienti Premio unico per obiettivi Indicatori di produttività

Il giorno 22 Maggio 2000 si sono incontrati a Palermo presso i locali dell'Assosind:

 

  • i rappresentanti della Casa Vinicola Duca di Salaparuta, assistiti dall'Assosind Palermo

  • i componenti della R.S.U. aziendale, assistiti da FAT-CISL, FLAI-CGIL e UILA­UIL, con la presenza di CGIL CISL e UIL territoriali.

Le parti, con il presente verbale, intendono rinnovare il precedente accordo integrativo aziendale scaduto il 31.12.1998, con la definizione di un unico premio per obiettivi in attuazione e nel pieno rispetto dell'art. 55 del C.C.N.L. 1.6.1999.

 

Premessa

 

Al termine di un approfondito confronto, l'azienda e le OO.SS.LL. hanno individuato un comune terreno di intesa che, assicurando la convergenza dei rispettivi interessi (dell'Azienda e del Personale), ha consentito la stipula del presente accordo quadriennale 1999-2002 per la corresponsione al Personale dell'Azienda di un premio direttamente e sistematicamente correlato ai risultati annualmente conseguiti per il perseguimento degli obiettivi concordati in materia di incremento della produttività e della redditività aziendale.

 

Si è ritenuto al riguardo che in atto assumono rilevanza strategica per l'Azienda le seguenti componenti del complessivo quadro economico

 

1)   la quantità di bottiglie prodotte nell'ora lavorate dal personale addetto.

Si è infatti rilevato che, rispetto alle potenzialità produttive nel normale orario di lavoro degli impianti e delle attrezzature esistenti, l'attuale livello produttivo oscilla intorno al 65-70%.

Esiste pertanto un gap operativo riassorbibile attraverso una migliore organizzazione del lavoro nei settori interessati.

 

2)   il valore delle bottiglie vendute in rapporto alle ore lavorate del personale addetto.

 

L'attuale andamento del mercato segnala significative prospettive di crescita per i vini di migliore qualità. L'attuale competizione di mercato si gioca in particolare sul piano qualitativo.

La capacità di affermazione  dell'azienda deve pertanto basarsi sulla continua ricerca di più elevati standard qualitativi e, quindi, su un migliore assetto  del panorama produttivo aziendale attraverso il rafforzamento delle tipologie di prodotto qualitativamente più pregiate.

L'incremento del valore a prezzi costanti delle bottiglie vendute costituisce di fatto un concreto indicatore del grado di conseguimento dell'obiettivo "qualità".

 

Il presente accordo assume i predetti elementi come essenziali punti di riferimento per la determinazione del premio per obiettivi 1999 - 2002.

 

 

I. Indicatori di riferimento per l'individuazione degli obiettivi

 

I.    Il premio unico è correlato ai seguenti due indicatori:

 

A) rapporto tra il numero delle bottiglie prodotte equivalenti(*) e le ore complessivamente lavorate nei settori: cantina, imbottigliamento magazzino e manutenzione.

Dalle ore lavorate sono escluse quelle impiegate per lo svolgimento delle operazioni nel periodo vendemmiale, mentre saranno comprese quelle effettuate dai lavoratori stagionali soltanto per il confezionamento e per le attività di cantina, di magazzino e di imbottigliamento.

Il calcolo comprende solo le bottiglie il cui ciclo produttivo sia stato completamente  realizzato  in  azienda,  con  particolare  riferimento all'imbottigliamento e al confezionamento.

 

B) rapporto tra valore delle bottiglie  vendute e le ore lavorate nei settori:

commercializzazione, amministrazione, affari generali e altri a completamento dell'intera attività aziendale.

Il valore è calcolato a prezzi unitari costanti per ogni singola tipologia di prodotto; a tal fine è assunto come anno di riferimento il 1996 o (per le vendite attivate per la prima volta in data successiva al 1996) il primo anno di commercializzazione.

Sono comprese nel calcolo tutte le bottiglie vendute a prescindere dal grado di completamento del ciclo di lavorazione aziendale (realizzazione delle masse, imbottigliamento, immagazzinamento, commercializzazione)

 

II. Metodo di calcolo degli indicatori

 

Per ambedue gli indicatori A) e B) descritti nel paragrafo precedente si procede singolarmente al calcolo della media mobile triennale:

 

per il 1999, media triennale 1996/98

per il 2000,    "        "         1997/99

per il 200l,     "       "          1998/2000

per il 2002,    "       "          1999/2001

 

-Ogni singolo anno dell'accordo quadriennale il risultato conseguito in azienda per ciascuno degli indicatori A) e B) viene confrontato con la media del triennio precedente e quindi rapportato -separatamente per i due indicatori A) e B)- ad un valore indice di 50, attraverso lo sviluppo delle seguenti proporzioni:

 

indicatore A): bottiglie prodotte nell'ora lavorata

media triennio precedente: numero conseguito nell'anno = 50 : X

 

indicatore B): valore bottiglie vendute nell'ora lavorata

media triennio precedente: valore conseguito nell'anno = 50 : Y

 

I due indici A) e B) - risultati dallo sviluppo delle proporzioni sopra indicate -vengono sommati. potendosi cosi attestare a valori inferiori, uguali o superiori a 100.

 

III. Fissazione degli obiettivi che condizionano l'erogazione del premio unico

 

Il premio annuale è erogato il relazione al conseguimento dei seguenti obiettivi:

 

se la somma degli indicatori indicizzati A) e B) - calcolati come indicato al precedente paragrafo II - si colloca ad un livello

 

inferiore a 80    il  premio non è erogato  
compreso tra +80 e 85           il  premio complessivo da ripartire fra il personale è pari al 60% del valore base  
compreso tra +85 e 90  80% del valore base
compreso tra +90 e 100 100% del valore base  
+100     valore base maggiorato di una percentuale pari al 10%  

                     

Il valore base annuale è fissato in lire 198 milioni.

 

Se l'incremento su 100 dovesse risultare superiore a 10, il premio base formerà oggetto di una nuova contrattazione fra Azienda e OO.SS.LL., assumendosi come base di riferimento del ricalcolo l'incremento dell'utile operativo lordo registratosi nell'anno in questione rispetto al 1999, primo anno di applicazione del nuovo accordo.

 

IV. Modalità di erogazione del premio

 

Accertato il grado di conseguimento degli obiettivi, l'importo complessivo del premio spettante viene ripartito fra il personale:

 

- per il 25% in parti uguali

- per il restante 75%, in relazione al parametro attribuito ad ogni singolo livello retributivo (AlI.2)

- Il   premio - se spettante - è pagato in unica soluzione, con gli emolumenti fissi del mese di febbraio. Qualora si dovesse ricorrere alla contrattazione prevista nel precedente paragrafo III, ultimo comma, la data viene spostata ad aprile.

 

- Il   premio attribuito ad ogni singolo dipendente è suddiviso in dodicesimi e potrà subire la riduzione di tanti dodicesimi quanti sono i mesi non lavorati o nei quali si sia verificato un'assenza superiore al 50% delle giornate lavorative con esclusione delle ferie.

 

- Almeno ogni due mesi l'Azienda e le OO.SS.LL. procederanno alla verifica dell'andamento operativo, con particolare riferimento alla dinamica degli indicatori posti a base del presente contratto e degli eventuali problemi attuativi.

 

- Almeno 10 gg. prima della riunione l'Azienda farà pervenire alla R.S.U. i dati relativi agli indicatori di riferimento, descritti paragrafo I.

Eventuali anomalie di gestione - indipendenti dalle prestazioni di lavoro del personale - potranno formare oggetto di trattazione per la modifica delle modalità di attuazione del presente contratto.

 

- (beneficiari del premio)

Il    premio - se spettante - è concesso a tutto il personale assunto a tempo indeterminato, con esclusione dei dirigenti.

Gli ispettori di vendita del settore commerciale  (ex capi area) o il personale comunque direttamente responsabile delle vendite in determinate aree geograficiche possono optare  in alternativa al premio unico previsto dal presente contratto - per altra eventuale concessione premiale disposta dall'Azienda.

 

 

V. Durata del contratto

 

Il premio per obiettivi - definito con il presente accordo - ha effetto a partire dal 01.01.1999 e scadenza al 31.12.2002.

 

Pei il passato le parti si danno reciproco atto di avere definito e concluso ogni pendenza e ogni aspetto relativo alla parte economica del precedente contratto mentre si riconfermano le intese sottoscritte con gli accordi del 24/11/98 e 16/10/95 riguardanti le procedure volte a prevenire e risolvere i conflitti collettivi aziendali.

 

 

  (*)  il numero di bottiglie prodotte è corretto sulla base dei coefficienti già concordati con l'integrativo aziendale del 16-X-1995 (all. n. 1)

 

  Bottiglie equivalenti: coefficienti

 

Prodotto Litri Coefficiente
Corvo Bianco 0,75 1
Corvo Bianco 0,375 1,2
Corvo Rosso 0,75 1
Corvo Rosso 0,375 1,2
Corvo Glicine 0,75 1
Corvo Novello 0,75 1
Colomba Platino 0,75 1
Spumante Brut Riserva 0,75 5,46
Corvo Rosato 0,75 1
Corvo Rosato 0,375 1,2
Terre D'Agala 0,75 1
Duca Enrico '88 Nude 0,75 1
Duca Enrico 0,75 1
Duca Enrico Magnum '88 1,5 12
Bianca di Valguarnera '91 Nuda 0,75 3
Bianca di Valguarnera 0,75 6
Confezione Segesta 5 20
Ala 500 ml 0,5 6

 

Accordo per il rinnovo dell'integrativo aziendale (22 mag 2000)

Premio unico per obiettivi

 

Livelli Scala parametri
1S 230
1 200
2 165
3A 145
3 130
4 120
5 110
6 100

Accordo per il rinnovo dell'integrativo aziendale (22 mag 2000)

Indicatori di produttività 

A) Bottiglie prodotte/ore lavorate - Settore "produzione"

Anni N° ore lavorate Bottiglie prodotte convenzionali bottiglie su ora lavoro media 96/98
1996 61.081 9.534.630 156,1

174,6

1997 53.301 9.319.161 174,8
1998 54.319 10.470.441 192,7
1999 67.206 10.815.231 160,9

B) Valore per bottiglie vendute/ore lavorate - Settore "Commerciale" - "AA.GG." - "amministrativo"

Anni N° ore lavorate Bottiglie prodotte convenzionali bottiglie su ora lavoro media 96/98
1996 66.575 39.582.569.000 594.556

617.993

1997 60.847 35.650.956.255 586.053
1998 61.292 41.272.275.644 673.371
1999 59.903 44.749.767.675 747.037

Accordo per il rinnovo dell'integrativo aziendale (22 mag 2000)

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