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VERBALE DI INTESA
Il giorno ventisei del mese di settembre dell'anno 2007 presso la sede di Legacoop Sicilia
L’associazione AGRITAL - AGCI Sicilia rappresentata da Francesco Marrone;
L’associazione FEDAGRI - Confcooperative - Sicilia rappresentata da Pino Ortolano;
L'associazione Legacoop Agroalimentare - Sicilia rappresentata da Giuseppe Gullo;
e
FLAI CGIL rappresentata dal sig. Salvatore Lo Balbo, segretario regionale;
FAI CISL rappresentata dal sig. Maurizio Scatà, segretario regionale;
UILA UIL rappresentata dal sig. Gaetano Pensabene, segretario regionale
Con la partecipazione della Confederdia - Sicilia rappresentata da Salvatore Cannella, Salvatore Dimino e da Gaspare Parrinello;
· che le cooperative cantine sociali rappresentano in Sicilia un settore economico di notevole importanza;
· che l’adeguamento alla normativa europea comporterà processi di riconversione aziendali che produrranno una contrazione seppur transitoria dell’occupazione
· che i lavoratori addetti a tempo determinato non godono di ammortizzatori sociali atti a garantire un reddito nella fase di sospensione dell’attività lavorativa;
· che i lavoratori a tempo indeterminato usufruiscono solo della C.I.G. ordinaria, che non copre periodi straordinari di sospensione dell’attività lavorativa;
· che il data 26 luglio 2007 è intervenuta tra le parti un’intesa (che si richiama integralmente) tesa ad accompagnare i processi di innovazione, aggregazione, ristrutturazione, internazionalizzazione, capitalizzazione, patrimonializzazione ed appropriate politiche di marketing
· che tali processi abbisognano di adeguati interventi di formazione continua e di riqualificazione professionale, utilizzando a tale scopo le risorse di cui ai fondi interprofessionali e nello specifico quelli rinvenienti da “FONCOOP” di cui risulta regolarmente costituita l’articolazione territoriale della Sicilia;
Tutto ciò premesso le parti concordano di:
1) avviare un’analisi dei fabbisogni formativi del settore e richiedere a “FONCOOP” il finanziamento delle azioni formative che si rendessero necessari. I destinatari delle azioni saranno individuati tra i lavoratori delle cantine indipendentemente dalla tipologia del rapporto di lavoro dipendente;
2) di riconoscere quanto segue ai dipendenti delle cooperative cantine sociali, al verificarsi delle condizioni certificate dall’osservatorio di cui al successivo articolo 9);
3) il trattamento di integrazione salariale e di disoccupazione agricola speciale in favore dei lavoratori delle imprese cooperative e/o loro consorzi (comprese le società di capitali la cui maggioranza del capitale è detenuto dalle cooperative), della filiera vitivinicola, può essere erogato, a decorrere dal 01/07/2007 al 31/12/2008, ai dipendenti (avventizi, operai, intermedi e quadri) a tempo indeterminato o determinato delle suddette imprese cooperative, per un periodo, anche non continuativo, non superiore a 180 giorni annui, eventualmente prorogabili, persistendo gli elementi di crisi del settore, intendendosi il computo a giornate e non a settimane, e comunque nel limite massimo delle giornate lavorate, che devono risultare sia dagli elenchi anagrafici sia dall’organico aziendale descritto negli accordi sindacali. Per i lavoratori stagionali a tempo determinato dipendenti da aziende cooperative inquadrate nel settore agricolo, i beneficiari del trattamento devono avere un’anzianità lavorativa nel biennio precedente al periodo sopra indicato e presso la stessa impresa che procede alla sospensione non inferiore a 51 giornate. I dipendenti dalle aziende cooperative non agricole della filiera devono avere, presso l’impresa da cui dipendono, un’anzianità lavorativa di almeno un trimestre ovvero di 78 giornate;
4) ai fini del perfezionamento dell’iter di concessione del trattamento di integrazione salariale e di disoccupazione agricola speciale in deroga, le imprese interessate svolgeranno la consultazione sindacale assistite da rappresentanze individuate tra i firmatari del presente accordo secondo la procedura che sarà successivamente fissata dalle parti o già in essere per effetto di altri analoghi accordi
5) le domande di integrazione salariale e di disoccupazione agricola speciale in deroga, unitamente al verbale di consultazione sindacale, saranno inoltrate dalle imprese alla sede INPS competente per territorio, che procederà nel limite complessivo autorizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e previa verifica delle condizioni individuate nel presente verbale, all’erogazione dei trattamenti;
6) l’INPS Regionale, sulla base dei dati comunicati dalle sedi territoriali, comunicherà alla Regione Sicilia – Direzione Lavoro un riepilogo dei trattamenti concessi;
7) l’erogazione del trattamento di integrazione salariale, è incompatibile con ogni trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla sospensione dell’attività lavorativa, anche se con oneri a carico della Regione. Le giornate di integrazione salariale agricola saranno conteggiate al fine del diritto all’indennità di disoccupazione agricola speciale;
8) la platea interessata è composta dai lavoratori dipendenti a tempo determinato e a tempo indeterminato che orientativamente ammontano a circa 2.000 unità e dalle cooperative cantine sociali che aderiscono alle organizzazioni datoriali firmatarie del presente accordo e che applicano o si impegnano (con appositi accordi aziendali) il C.C.N.L. “ per i lavoratori dipendenti da aziende cooperative di trasformazione di prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione prodotti alimentari”;
9) è costituito, ai sensi dell’articolo 7 del suddetto C.C.N.L. con i compiti previsti dallo stesso e da quanto le parti convengono, un’Osservatorio Regionale Paritetico con sede presso la sede di Legacoop Sicilia Agroalimentare di Via Alfonso Borrelli n. 3 – 90139 Palermo.
10) L’osservatorio avrà il compito di:
a) di individuare i criteri per la concessione dei trattamenti di cui sopra;
b) validare gli accordi aziendali;
c) attivare i rapporti istituzionali per il finanziamento delle misure di sostegno al reddito qui individuati;
d) monitorare le attività di cui ai precedenti punti e verificarne l’applicazione.
Le parti chiedono all’Assessore Regionale al Lavoro, all’Assessore Regionale all’Agricoltura e all’Assessore Regionale alla Cooperazione. di impegnarsi a proporre il seguente accordo in sede governativa nazionale per l’emanazione dei provvedimenti di competenza, ai fine del superamento dell’attuale stato di crisi del settore ed occupazionale delle filiera delle cooperative cantine sociali.
AGICA – AGCI – Sicilia FAI – CISL regionale
FEDAGRI – Confcooperative - Sicilia FLAI – CGIL regionale
Legacoop Agroalimentare - Sicilia UILA – UIL regionale
CONFEDERDIA - Sicilia