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SOLIDARIETA’ DELLA FLAI REG.LE ALLA LAVORATRICE IVANA MAUGERI
La Segreteria reg.le della Flai-Sicilia, nell’esprimere la propria solidarietà a Ivana Maugeri,la lavoratrice di un call-center di Catania, licenziata perché in stato di gravidanza,sottolinea quanto questo evento sia l’ennesimo segno del degrado sociale e civile che ha caratterizzato negli ultimi anni la storia del nostro paese, che troppo spesso ha messo in discussione principi e fondamenti dell’essenza stessa dello stato civile sanciti dalla Costituzione:la libertà e la dignità di tutti i cittadini, donne e uomini !!
In un mondo del lavoro fortemente atipico e quindi “precario”, a cui le donne sono costrette ad avvicinarsi più che gli uomini per poter meglio conciliare i tempi di vita familiare con quelli lavorativi, è inconcepibile ed inaccettabile dover subire ulteriore discriminazione a causa di un evento naturale come la gravidanza, abbondantemente tutelato dalla legislazione vigente,che a questo scopo contempla una serie innumerevole di provvedimenti……. tranne il licenziamento !
Anche le oltre 45.000 donne del comparto agricolo, seppure decisamente più garantite per i periodi di gravidanza, le quali hanno diritto a percepire anche un assegno di maternità, non sfuggono però alla caccia alle “streghe incinte”, di cui è stata vittima la giovane Ivana.
Grande è purtroppo la percentuale di lavoratrici agricole che subiscono il controllo da parte dell’INPS sull’effettivo svolgimento delle giornate di lavoro dichiarate prima di una gravidanza,pena la sospensione dell’indennità di maternità.
E non rari sono i casi di lavoratrici del comparto agro-forestale-ambientale licenziate perché incinte.
Provvedimenti derivanti forse da un “eccesso di zelo” nell’interpretazione e nell’applicazione della 626 e delle leggi sulla tutela della maternità, vista la specificità del settore,o forse, più probabilmente, da un malcelato tentativo di far passare la donna in gravidanza come ammalata ed impossibilitata a svolgere le sue mansioni, e quindi, in una parola,”inutile”.
Nella triste convinzione che purtroppo è ancora lunga la strada perché le politiche per le pari opportunità, in tutti i campi della società, della politica e del lavoro, portino all’effettiva realizzazione della parità donna-uomo, la Flai conferma il proprio costante impegno in questa direzione,in collaborazione con tutto il gruppo dirigente della Cgil, nell’organizzazione di iniziative congiunte,volte all’affermazione dei diritti e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori tutti.
P.la Segreteria reg.le FLAI
Giacoma Giacalone
Maria Grazia Bannò
Samantha Lauretta