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La Carlo Pellegrino ha avvertito l’esigenza di dotarsi di diversi sistemi di gestione poiché oggi come oggi le responsabilità di un’impresa vanno oltre quelle che sono le semplici considerazioni economiche.
Occorre infatti tenere conto di diversi fattori, e tra questi indubbiamente, uno tra i principali è l’impatto ambientale delle attività svolte.
· provvedimenti normativi in campo ambientale in continua evoluzione
· crescente pressione dell’opinione pubblica
· richieste dei consumatori e del mercato di prodotti e servizi verdi, e/o erogati da aziende socialmente responsabili
La nostra esigenza in campo ambientale è quella di dimostrare a tutto il pubblico di riferimento (Autorità di controllo, cittadini, clienti, lavoratori), che i nostri principi, i nostri investimenti strategici e le operazioni di ogni giorno sono sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale.
Per raggiungere tale fine, il sistema EMAS è il più credibile, grazie ai criteri di assoluto rigore da parte di tutti i soggetti che operano all'interno del sistema stesso:
· le organizzazioni che scelgono questa strada su base volontaria,
· i verificatori ambientali accreditati che interpretano il loro compito con rigore, professionalità e imparzialità,
·
gli Organismi di accreditamento
dei verificatori ambientali
CHE COSA E’ EMAS
EMAS (Eco-Management and Audit Scheme ), è uno Schema di ecogestione ed audit ad adesione volontaria; introdotto e definito dal Regolamento comunitario 761/2001, applicabile a tutte le imprese e le organizzazioni del settore pubblico e privato della Unione Europea, che desiderano impegnarsi a valutare monitorare e migliorare la propria efficienza ambientale.
La Carlo Pellegrino ha ottenuto la registrazione EMAS il 05/11/2004, ed è stata la prima azienda vitivinicola nel Trapanese e la seconda in Sicilia ad ottenere tale importante riconoscimento
Siamo giunti ad ottenere la registrazione EMAS attraverso varie fasi:
Fase 1 : ANALISI AMBIENTALE INIZIALE
L’analisi ambientale iniziale è servita per stabilire la ns. posizione iniziale rispetto ai vincoli ambientali
Abbiamo quindi:
· Inquadrato il sito nel contesto del territorio in cui sorge
· identificato e valutato tutti gli aspetti ambientali dei ns. prodotti e processi produttivi, cioè tutti gli elementi delle attività svolte che possono interagire con l’ambiente; (Consumi di energia, Consumi idrici, Rumore, Rifiuti, Sostanze pericolose, Eventi incidentali); in questa fase si sono analizzati anche gli aspetti ambientali indiretti ossia quelli derivanti dall'uso e dallo smaltimento finale dei ns. prodotti da parte dei ns. clienti, dal trasporto, dalle attività svolte dai ns. fornitori,
· attribuito ad essi dei livelli di significatività che nel proseguo hanno determinato un diverso grado di controllo
· esaminato il quadro normativo cogente;
· esaminato le prassi e le procedure di gestione ambientale già in uso;.
Fase 2: DEFINIZIONE DELLA POLITICA AMBIENTALE da parte della Direzione, ossia definizione dei principi generali di azione rispetto all'ambiente, e dei target e degli obiettivi specifici (Esempio:. miglioramento della gestione dei rifiuti prodotti, controllo del consumo delle risorse naturali ecc..)
Fase 3 REALIZZAZIONE SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
Il sistema di gestione ambientale è l’insieme delle
· procedure operative,
· dei sistemi di monitoraggio e controllo,
· dei sistemi di comunicazione interna ed esterna,
· dei sistemi di valutazione delle esigenze di formazione,
· dei sistemi di distribuzione di Responsabilità ecc.,
che utilizziamo per :
· applicare in maniera concreta e tangibile la Politica Ambientale
· identificare e tenere aggiornati gli impatti ambientali e le relative risposte
· definire dei nuovi obiettivi ambientali ecc..
· identificare le opportunità di miglioramento,
· garantire il corretto svolgimento dei programmi di miglioramento;
· assicurare il rispetto di tutti i requisiti normativi rilevanti per l’ambiente,
· riportare e riesaminare periodicamente con la Direzione i risultati dell’impegno profuso
4 Fase ELABORAZIONE DEI PROGRAMMI AMBIENTALI
I programmi ambientali contengono una descrizione delle misure da adottare per raggiungere gli obiettivi specifici ed i target, conseguenti alla politica ambientale;
Fase 5 EFFETTUAZIONE DI CICLI DI AUDIT AMBIENTALI,
Periodicamente si svolge una valutazione sistematica, documentata e obiettiva dell'efficacia del sistema di gestione e delle prestazioni ambientali a fronte della politica, degli obiettivi di miglioramento, dei programmi ambientali dell'organizzazione, e delle norme vigenti.
Fase 6 REDAZIONE DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE (Riepilogo di tutte le attività svolte)
Essa comprende una descrizione :
· dell'azienda ( Storia ed evoluzione della Società, Organigramma aziendale, Informazioni generali, Inquadramento geografico, descrizione del ciclo produttivo)
· degli impianti di servizio del sito
· della politica ambientale,
· degli aspetti ambientali significativi e non
· del sistema di gestione ambientale,
· dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi ambientali fissati,
· dei programmi con i quali l'organizzazione prevede di migliorare continuamente le proprie prestazioni in campo ambientale
· della gestione e prevenzione delle emergenze ambientali
· della formazione dei lavoratori
· dei rapporti con la comunità locale
· delle modalità di comunicazione.
Fase 7 VERIFICA DI UN VERIFICATORE EMAS
· l'analisi ambientale,
· il sistema di gestione ambientale,
· la procedura e le attività di audit,
· la dichiarazione ambientale.
Il Verificatore Ambientale (VA) ha valutato positivamente l’efficacia del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) nel conseguire gli obiettivi fissati, accertando e garantendo che i dati riportati nella dichiarazione ambientale sono attendibili ed esaurienti rispetto a tutti i problemi ambientali rilevanti dell’organizzazione.
Fase 8 REGISTRAZIONE DELLA DICHIARAZIONE presso l'organismo competente.
La dichiarazione ambientale convalidata dal verificatore è sta inviata alla sezione Emas del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit - - presso L’APAT per la registrazione, che abbiamo ottenuto come già detto nel mese di Novembre 2004
Fase 9 (Ultima) DIFFUSIONE DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE.
· Tangibile crescita dell'efficienza ambientale
· Riduzione dei costi a seguito di una razionalizzazione nell'uso delle risorse e nell'adozione di tecnologie più pulite
· Obbligo di programmazione degli impegni che l’azienda si assume in campo ambientale per gli anni futuri.
· Trasparenza dell’operato e delle prestazioni ambientali dell’azienda
· Crescita delle conoscenze tecnico-scientifiche e loro uso per il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali
· Maggiori garanzie per i lavoratori in termini di igiene, sicurezza, e qualità del lavoro in quanto si tratta di punti sviluppati ed analizzati dalla norma e quindi verificati anche dall’ente verificatore (Dispositivi protezione individuale, antincendio, ecc)
Questo dal punto di vista burocratico è l’unico vantaggio in quanto:
· Introduzione nella legislazione di specifici benefici per le imprese EMAS;
· Creazione di un rapporto di maggiore fiducia con gli organismi preposti al controllo ambientale e con quelli che rilasciano le autorizzazioni
· Riduzione del carico burocratico ("corsie preferenziali") per le organizzazioni aderenti ad EMAS
MARCHIO ECOLABEL
L’Ecolabel (Regolamento CE n. 1980/2000) è il marchio europeo di qualità ecologica che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale, che possono così diversificarsi dai concorrenti presenti sul mercato, mantenendo comunque elevati standard prestazionali.
Il marchio Ecolabel, , è uno strumento volontario, selettivo e con diffusione a livello Europeo.
L’etichetta, il cui logo è rappresentato da un fiore (la margherita), attesta che il prodotto o il servizio ha un ridotto impatto ambientale nel suo intero ciclo di vita.
L'etichetta ecologica è un attestato di eccellenza, pertanto viene concessa solo a quei prodotti che hanno un ridotto impatto ambientale. I criteri ecologici e prestazionali sono messi a punto in modo tale da permettere l’ottenimento dell’Ecolabel solo da parte di quei prodotti che abbiano raggiunto l’eccellenza ambientale. I criteri vengono revisionati e resi più restrittivi, quando se ne verifichi la necessità, in modo da premiare sempre l’eccellenza e favorire il miglioramento continuo della qualità ambientale dei prodotti.
Ecolabel è destinato ai servizi e ai prodotti di largo consumo con l’eccezione di alimentari, bevande e medicinali.
I prodotti Ecolabel sono compatibili con l’ambiente e soddisfano anche l’esigenze del consumatore, garantendo l’effettiva qualità del prodotto.
Il prodotto Ecolabel smentisce l’opinione comune che i prodotti ecologici siano di qualità inferiore a quelli realizzati con i metodi “ tradizionali”.