![]() |
home > attività sindacale |
FAI-CISL FLAI-CGIL UILA-UIL
SEGRETERIE REGIONALI
DOCUMENTO FINALE
Gli Esecutivi unitari di FLAI, FAI e UILA riunitisi ad Enna il 31/03/05 per valutare la situazione forestale e le iniziative da intraprendere a tutela degli operai; udita la relazione della Segreteria e i contributi emersi dall’ampio dibattito, al termine dei lavori hanno approvato il seguente documento.
Gli esecutivi attribuiscono agli atteggiamenti di chiusura assunti dal Governo Regionale su questioni vitali per il sistema agro-ambientale-forestale, quali il mancato recepimento del CCNL per la categoria (in vigore in tutta Italia dall’01/01/2002 e vergognosamente disatteso in Sicilia); e il non procedere al riordino della L.R. 16/96; il significato di una precisa volontà diretta a disconoscere e mortificare i diritti essenziali dei lavoratori, abbassandone il ruolo svolto a tutela dei boschi, dell’ambiente e del territorio isolano a mera forma di precariato assistito.
I tagli apportati nel bilancio regionale all’attività di forestazione, rappresentano l’ulteriore conferma di quanto e come le scelte di Governo siano in contrasto con logiche di sviluppo e di crescita essenziali per dare risposte alle esigenze del territorio e delle popolazioni siciliane.
Accordi sottoscritti e non onorati; promesse fatte e non mantenute; impegni assunti e disattesi; incontri programmati e strumentalmente rinviati sine die; oltre a dirla lunga sulla scarsa considerazione che l’attuale compagine governativa dimostra attorno alle problematiche del lavoro; testimoniano altresì, in termini, non tanto velati ma certamente subdoli; la volontà di disconoscere e indebolire il ruolo svolto dal sindacato, quale forza organizzata e rappresentativa degli interessi dei lavoratori; e, pertanto, pongono un problema di democrazia che non può passare inosservato né va sottovalutato.
Di fronte a questa realtà, esasperante e che i lavoratori da tempo ritengono non più tollerabile al punto di tradursi in iniziative autonome e incontrollabili; il gruppo dirigente di FLAI, FAI e UILA, preso atto che il senso di responsabilità finora mantenuto dal sindacato rischia per superficialità di essere equivocato dal Governo; reputa conclusa ogni interlocuzione con l’Assessore all’Agricoltura e con il Presidente del Governo Regionale e delibera di attivare nuove e serrate iniziative di lotta funzionali a traguardare i seguenti obiettivi:
1) Recepimento integrale CCNL;
2) Riordino L.R. 16/96;
3) Ripristino dotazione finanziaria sufficiente ad assicurare i lavori manutentori per l’intero anno 2005.
A tal fine lo sciopero generale che viene programmato per giorno 4 Maggio 2005 a Palermo; sarà preceduto, in un contesto unitario di forme di lotta, dalle sotto elencate iniziative:
1) Capillare informazione, all’interno come all’esterno della categoria, delle ragioni che legittimano uno stato di agitazione permanente; programmando a tal fine per giorno 12 Aprile puntuale conferenza stampa.
2) Assemblee in tutti i cantieri di lavoro e nei Comuni forestati dal 4 al 30 Aprile.
3) Autoconvocazione con presidi presso i Comuni siciliani per giorno 13 Aprile p.v..
4) Occupazione di tutti gli Uffici Periferici dell’A.F. (UPA e IRF) per giorno 20 Aprile.
5) Richiesta di incontro con i Sig. Prefetti dell’Isola dal 26 al 30 Aprile.
Gli Esecutivi danno infine mandato alle Segreterie di coordinare le suddette iniziative e di predisporre sin da subito le ulteriori azioni di lotta successive allo sciopero generale.
Enna, 31 Marzo 2005
FAI-CISL |
FLAI-CGIL | UILA-UIL |
(F. SCATA’) | (I. TRIPI) | (G. PENSABENE) |