CGIL SICILIA - UFFICIO STAMPA
AGRICOLTURA: FLAI CGIL CONTRO INTRODUZIONE OGM IN SICILIA
Palermo, 15 set- La Flai Cgil siciliana lancia un allarme sulle sperimentazioni su grano geneticamente modificato, che la regione siciliana ha annunciato di volere avviare. E si dice “stupita del silenzio in merito delle associazioni ambientaliste”. “Chiediamo – dice Italo Tripi, segretario regionale della Flai”- che sugli Ogm valga il principio di precauzione. Suggeriamo pertanto all’assessore all’agricoltura Castiglione di seguire l’esempio del governatore del Piemonte, che e’ intervenuto per estirpare nella propria regione il mais Ogm”. La Flai invita ambientalisti, consumatori, produttori e gli altri sindacati di categoria “a fare fronte comune sul problema, con il massimo della vigilanza”. “Non si capisce a cosa servano gli Ogm- afferma Tripi- in una realta’ come quella siciliana, fortemente caratterizzata da prodotti tipici e di qualita’ che hanno un forte impatto sui mercati nazionali ed esteri. Le nostre produzioni- sottolinea– vanno tutelate con l’introduzione di marchi e non con l’uso di Ogm”. Il segretatario della Flai si dice anche “sconcertato del fatto che la Regione non abbia detto una sola parola dopo lo scandalo delle false produzioni biologiche, che danneggia un settore- conclude- che in Sicilia ha grandi potenzialita’”.
2003 dac