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COMUNICATO STAMPA FLAI SIRACUSA

Dopo Cassibile Flòridia

Siracusa 15 novembre 2006

Basta ipocrisia, gli immigrati che lavorano nei campi del Siracusano sono privati di qualunque diritto e di tutela .

Non possiamo e non vogliamo accettare che nella nostra provincia continuino ad esistere situazioni di caporalato e di sfruttamento estremo del lavoro a danno ,soprattutto, delle persone migranti e dei braccianti agricoli siracusani.

La operazione della guardia di finanza di Siracusa in territorio di Floridia ha portato alla luce il gravissimo fenomeno dello sfruttamento della manodopera stagionale in agricoltura.

Decine di lavoratori Rumeni senza permesso di soggiorno, senza regolare versamento di oneri previdenziali , ridotti allo stato di schiavitù, alloggiate in case luride e puzzolenti, con un rapporto di lavoro a cottimo 4 centesimi al kg di arance rosse raccolte.

Ironia della sorte proprio quel prodotto che viene in questi giorni oggetto di una campagna di promozione per combattere il cancro, e dare salute al consumatore veniva raccolto con il sudore e lo sfruttamento .

Che la pratica del caporalato, dell’intermediazione di manodopera, del ricorso al lavoro nero siano tornate ad essere pratiche diffuse di illegalità in agricoltura, in particolare nel meridione d’Italia, era già stato dettagliatamente denunciato, non possiamo permettere che territori geografici e umani, nel nostro paese continuino ad essere sottratti alla legalità dello stato.

Per questo la Flai e la Cgil di Siracusa fanno appello

A tutti le istituzioni nazionale e gli enti locali affinché:

1)    mettono in atto politiche di ripristino della legalità e di controllo e repressione dello sfruttamento della manodopera sia migrante che locale,

2)    aiutino le vittime a emergere e denunciare i propri sfruttatori

Alle imprese agro alimentare ed alle organizzazioni dei produttori e dei coltivatori affinché,

nell’adottare i principi della responsabilità d’impresa di individuare forme di controllo e strumenti di certificazione etica del lavoro, espellendo dai propri sistemi di filiera quei soggetti che dovessero violarli

di convocare il tavolo dell’osservatorio provinciale previsto dal CNL e CPL con all’ordine del giorno: :legalità e diritti a tutti i  lavoratori agricoli  , preparazione delle grandi campagne di raccolta dl 2007.