AGRICOLTURA: 10 MILA LAVORATORI IN PIAZZA IN SICILIA PER CHIEDERE RIFORME E LEGALITA’



Palermo, 25 maggio 2007

 

Circa 10 mila lavoratori agricoli solo scesi in piazza in 8 province della Sicilia per chiedere riforme, legalità ed efficienza dell’Inps.

Lo sciopero, su scala nazionale, è stato indetto da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil mentre sono aperte le trattative col governo su pensioni, ammortizzatori sociali, contribuzione agricola e riforma del mercato del lavoro con l’introduzione della gestione pubblica.

In Sicilia si sono svolti incontri presso le sedi Inps. “Abbiamo sottolineato- dice Salvatore Lo Balbo, segretario generale della Flai Cgil siciliana- la scarsa efficacia dell’intervento per contrastare il lavoro nero, per la riscossione dei contributi e per l’applicazione dei contratti di lavoro. Oggi- ha aggiunto- nell’isola sono poche le cooperative che applicano i contratti”.

A direttori e presidenti dell’Inps i rappresentanti sindacali, oltre a una maggiore incisività nella lotta all’illegalità, hanno chiesto anche garanzie per un veloce e puntuale pagamento.