COMUNICATO STAMPA

 

 Palermo, 22 settembre 2005

 

AGRICOLTURA: SINDACATI SCRIVONO A LIBERA PER UTILIZZARE STAGIONALI ESA NELLE TERRE CONFISCATE ALLA MAFIA

 

 I sindacati dell’agro industria Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil regionali hanno scritto all’associazione Libera di Don Luigi Ciotti per proporre  l’utilizzo del personale stagionale dell’Esa  nelle aziende  confiscate ai mafiosi. Un accordo sindacale  dello scorso marzo che trasforma il servizio di meccanizzazione dell’Esa in servizio di assistenza al sistema agro- alimentare ambientale “prevede infatti- scrivono Salvatore Lo Balbo (Flai), Fabrizio Scata’ (Fai) e Gaetano Pensabene (Uila)- la possibilità di impegnare i lavoratori in questione anche in aziende che svolgono il proprio ruolo nell’ambito di un percorso civile, sociale e culturale di rilievo”. I sindacati chiedono dunque a Libera di “esaminare la possibilità di iniziative congiunte”. Sarebbe modo peraltro di cominciare a dare attuazione a un accordo che è finora rimasto sulla carta. “Questi lavoratori-scrivono i sindacati in un’altra nota inviata all’assessore regionale all’agricoltura- continuano a essere utilizzati dall’Esa in modo assistenziale e al di fiori di percorsi produttivi. Sarebbe il caso che la situazione si sbloccasse”.