FLAI CGIL – FAI CISL – UILA UIL

Segreterie Provinciali

 C O M U N I C A T O

 

Numerosi lavoratori forestali della città e dei comuni della provincia, hanno partecipato oggi al presidio di fronte la Prefettura di Messina per protestare contro l’Assessore Regionale all’Agricoltura e Foreste a seguito della rottura delle trattative per la rivisitazione della legge forestale ed il mancato recepimento del Contratto Nazionale di Lavoro, rinnovato già da oltre due anni ed inapplicato ai forestali siciliani.

I segretari provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, unitamente ad una delegazione di lavoratori forestali, hanno rappresentato al Prefetto, dott. Stefano Scammacca lo stato della vertenza, ricordando: “Dopo lo sciopero dei forestali siciliani, con l’assessore Castiglione era stato concordato un calendario d’appuntamenti per l’avvio del confronto sul riordino del sistema forestale e d’impegni per il recepimento del Contratto Nazionale di Lavoro. Lo scorso 7 aprile, dopo un ennesimo incontro a vuoto, si è deciso di rompere le trattative. Ci si aspettava, stando ad un protocollo siglato in precedenza, di trovare sul tavolo negoziale il recepimento del contratto e la proposta dell’esecutivo sul riordino del sistema forestale. Ciò non è avvenuto e quindi è stato deciso l’avvio di un percorso di mobilitazione con iniziative provinciali e regionali.”  Il dott. Scammacca ha assicurato che avrebbe inoltrato una nota al Presidente del governo regionale, on.le Cuffaro, ed all’on.le Castiglione, sostenendo le rivendicazioni dei lavoratori.

 Il presidio odierno è comunque il primo appuntamento di lotta . Le iniziative proseguono il 28 aprile, quando delegazioni di lavoratori dell’intera regione presidieranno Palazzo dei Normanni ed una delegazione delle province sarà ricevuta dal Presidente dell’ARS e dai presidenti dei gruppi parlamentari di Sala d’Ercole.

         I lavoratori forestali di Messina, parteciperanno alle successive iniziative di lotta decise dalle segreterie regionali di FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL, con le specificità che contraddistinguono la provincia, che sconta ancora, nonostante le ripetute assicurazioni dell’on.le Castiglione, ritardi negli avviamenti nei bacini forestali.

Non è più il tempo di tranquillizzanti dichiarazioni. Castiglione dovrebbe spiegare, prosegue una nota delle segreterie  Flai Fai Uila, come mai alla data odierna l’azienda forestale di Messina non ha le necessarie risorse finanziarie per far sì che i restanti 2.443 lavoratori forestali distinti nei sette distretti della provincia di Messina effettuino le giornate loro spettanti.

Cocivera, Colonna, Orlando