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COMUNICATO STAMPA

AGRICOLTURA: SICILIA, PRESIDI DI LAVORATORI DAVANTI ALLE PREFETTURE CONTRO ESTENSIONE VOUCHER.

“SI USINO FONDI PER AMMORTIZZATORI IN  DEROGA”

Catania, 17 aprile 2009 -

Presìdi di lavoratori agricoli sono in corso davanti a tutte le prefetture della Sicilia per protestare contro l’estensione dei voucher in agricoltura, nell’ambito dello sciopero generale nazionale proclamato da Fai Cisl, Flai Cgil , Uila Uil. La generalizzazione del lavoro accessorio, secondo i sindacati, “configura un attacco profondo al mercato del lavoro agricolo e ai diritti dei lavoratori”.  I sindacati chiedono che “ i 10 milioni destinati alla Sicilia per i voucher - riferisce Salvatore Tripi , segretario della Flai Sicilia- vengano dirottati sugli ammortizzatori

in deroga, aggiungendosi ai 10 milioni dell’accordo Stato- regioni”.Fai, Flai e Uila sottolineano che “soprattutto il comparto agrumicolo , a causa degli eventi atmosferici, ha subito un calo della produzione del 40% (la raccolta si e’ chiusa con tre mesi di anticipo). Di conseguenza sono venute meno il 70% delle giornate di lavoro Sono dunque indispensabili- rilevano Flai, Fai e Uila-  gli interventi di sostegno da noi segnalati per riconfermare i lavoratori  nel 2008 lo stesso numero di giornate del 2007, garantendo cosi’ i diritti previdenziali e assistenziali”.  Ai Prefetti dunque, “andremo a chiedere – dice Tripi- di sollecitare al ministero del lavoro l’apertura di un tavolo con le parti sociali sugli obiettivi da noi indicati.Di chiedere, inoltre, alla Regione maggiore attenzione nei confronti dei lavoratori agricoli”. I sindacati rilevano che “la Regione siciliana ha stanziato 100 milioni  per il comparto agricolo non prevedendo niente per i lavoratori, che quest’anno hanno peraltro

subito un considerevole calo del reddito”. Tra le richieste di Flai, Fai e Uila che con la finanziaria regionale “vengano  destinate risorse da trasferire agli enti locali dei comuni calamitati, per consentire l’assunzione dei lavoratori agricoli con inquadramento previdenziale in agricoltura e mansioni di sistemazione e manutenzione dell’ambiente e del verde pubblico”.