COMUNICATO STAMPA
FLAI CGIL
,
RIFORMA NECESSARIA MA SENZA ESCLUDERE I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI
Palermo, 16 giugno 2009
“Scrivere
una riforma dei consorzi di bonifica senza ascoltare i rappresentanti dei
lavoratori ci pare un atto inaccettabile. Ci sono infatti 2.410 persone, i
dipendenti dei consorzi, già coinvolte in un caos contrattuale e degli
inquadramenti e consapevoli che i finanziamenti scadranno a dicembre, che
restano così nella più completa incertezza”.
Lo dice Salvatore
Tripi, segretario generale della
Flai Cgil
siciliana, a proposito della riforma dei consorzi di bonifica annunciata dal
governo regionale. “Sosteniamo da molto tempo- aggiunge- la necessità di
riordinare i consorzi di bonifica per dare ai produttori agricoli un efficiente
servizio irriguo e al contempo stabilizzare l’occupazione. Al riguardo
esistono già proposte dei sindacati presentate al governo che chiediamo vengano
discusse in un apposito incontro”.