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APPUNTI DEL COMIZIO TENUTO IL 22 SETTEMBRE A NOTO DA
SALVATORE LO BALBO, SEGRETARIO GENERALE DELLA FLAI-CGIL SICILIA IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE
“VAL DI NOTO E’ DI TUTTI
E NON DEI PETROLIERI E DEGLI APECULATORI”
· Un ringraziamento a tutti voi che avete aderito al nostro appello
· Grazie ai sindaci e alle associazioni e al Comitato No-Triv
· Grazie alle lavoratrici e ai lavoratori
· Grazie ai lavoratori forestali dell’Antincendio
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· Perché le FLAI hanno indetto questa manifestazione:
contro i petrolieri
contro gli speculatori
contro chi ha concesso le autorizzazioni
contro chi ha in mente uno sviluppo basato sullo sfruttamento irrazionale e
aggressivo del territorio
contro chi pensa di operare e di intraprendere nella illegalità a partire dalla
illegalità nel lavoro dipendente
- sottosalario, lavoro nero, infortuni e morti sul lavoro, orari massacranti
VAL DI NOTO E’ DI TUTTI
E NON DEI PETROLIERI
E DEGLI SPECULATORI
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La FLAI, e tutti voi, siamo per uno sviluppo sostenibile, ordinato e nella legalità
· Produzioni Agro-Alimentari
· Tutele ambientali
· Valorizzazione del patrimonio storico e architettonico
· Turismo sostenibile
· Artigianato e attività commerciali
Sono attività economiche e sociali che possono dare ulteriori motivi per fare diventare più ricco questo spicchio di SICILIA,d’ITALIA e d’EUROPA.
Perché VAL DI NOTO E’ DI TUTTI.
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· Questo sviluppo sostenibile si deve basare sulla legalità, a partire dalla legalità del lavoro e nel lavoro
· Sono più di 10.000 le lavoratrici e i lavoratori che soffrono in questo importante DISTRETTO PRODUTTIVO.
Pachino, Noto, Rosolini, Ispica, Modica, Caltagirone, Avola per i braccianti, per le lavoratrici dei Magazzini ortofrutticoli, per tanti altri uomini e donne che tutti i giorni contribuiscono allo sviluppo, ancora rappresenta un luogo del sottosviluppo.
Salari medi di 35 € per 8/10 ore di lavoro, orari continuativi massacranti, discriminazioni e molestie sessuali, umiliazioni individuali, lavoro nero e mancati riconoscimenti professionali sono i danni che tutti i giorni migliaia di uomini e donne vivono nel comparto Agro-Alimentare-Ambientale.
Per questo diciamo che
VAL DI NOTO E’ DI TUTTI
Per questo vogliamo che lo sviluppo sostenibile sia di TUTTI
Per questo siamo convinti che lo sviluppo c’è se è nella legalità
Con questa manifestazione, chiediamo al Presidente della Regione di essere coerente non con quanto il Governo Regionale ha fatto, ma per quanto ha detto in merito:
ALLA REVOCA DELLE CONCESSIONI
CHIEDIAMO CHE:
· Entro SETTEMBRE deve essere fatto l’atto di revoca
· Il Governo e Parlamento riparino a questo TORTO, dato che esso può rappresentare l’inizio di un declino economico e sociale
Nelle isole Eolie l’Unesco ha ritirato il proprio patrocinio. Qua rischiamo la stessa cosa, lo stesso dramma.
Dopo aver ricostruito la Cattedrale di Noto non possiamo rischiare di distruggere NOTO, e tutto il Distretto, per gli interessi irrazionali dei petrolieri, degli speculatori.
Dopo questo comizio continueremo la manifestazione andando in Contrada Zisola, già nota per un ottimo vino e che, come altre, rischia la desertificazione petrolifera.
La manifestazione di oggi è una tappa e la lotta continuerà fino a quando le concessioni verranno revocate.
Sviluppo, qualità certificata, diritti dei lavoratori, tutele ambientali sono i motori fotovoltaici che ci spingeranno ad andare avanti per liberare Val di Noto dai petrolieri e dagli speculatori.
GRAZIE.